Alice Muraro nei 400 hs, Laura Pellicoro negli 800, Ivan Giovannoni nei 1500 stile ed Serena Rossini nel fioretto firmano una giornata indimenticabile per FederCUSI. Argento da Elena Tangherlini (fioretto) e bronzo da Giovanni Caserta. Italia quinta nel medagliere con 18 podi, alle spalle di Cina (81), Corea (43), Giappone (42) e India (23)
di Mario Frongia
FederCUSI conquista la diciottesima medaglia. Ai Chengdu Fisu World University Games, l’Italia FederCUSI ha diciotto pezzi in medagliere: 6 ori, 5 argenti e 7 bronzi. Prima delegazione europea e quarta al mondo dopo Cina, Stati Uniti e Giappone, la rappresentativa azzurra è composta da 187 atleti, 96 donne e 91 ragazzi, e 79 tra tecnici, dirigenti, staff medico, organizzativo e comunicazione. Arrivano dall’atletica i successi di una giornata memorabile: Alice Muraro ha conquistato la medaglia d’oro nei 400 ostacoli con il tempo di 55″48 battendo Silva Dos Santos (Bra, 56”45) e Sara Mato (Hun, 56”48). Mentre Laura Pellicoro ha conquistato l’oro negli 800, imponendosi con 2’04”20 su Keighé Aciru (Uganda, 2’04”34”) e Charma Swart (South Africa, 2’04”73). Dal nuoto, ancora un oro: Ivan Giovannoni si è aggiudicato i 1.500 con il tempo di 15’11”81. Ivan si è imposto su Kaito Nabuchi (Jap, 15’14”60) e Christopher Nagy (Usa, 15’19”23). Sempre dalla vasca è arrivata la medaglia di bronzo nei 200 stile di Giovanni Caserta (1’48”01), con Kamil Sieradzki (Pol, 1’47”60) e Tomas Navikonis (Lituania, 1’47”73) al primo e secondo gradino del podio. Da segnalare anche la quinta piazza per Lorenzo Glessi nei 200 misti e il sesto posto per Giulia D’Innocenzo nei 100 stile.
L’oro dalla Scherma. Come da antica e prestigiosa tradizione, fin dai tempi di Valentina Vezzali, è arrivata dal fioretto il tandem oro-argento: nella finale tutta tricolore targata FederCUSI, Serena Rossini ha battuto Elena Tangherlini.
Altri risultati. Nei tuffi, categoria sincro misto, Matilde Borrello e Julian Verzotto si sono piazzati al quinto posto. La pallavolo femminile esce di scena sconfitta nei quarti dalla Polonia 3-1. Per il setterosa universitario, dopo aver battuto 19-3 l’Australia, vittoria senza storie per 33-2 contro Singapore. La pallanuoto maschile sconfigge la Slovacchia 22-6. Oggi le gare con, rispettivamente, Sud Africa e Giappone.
Nuoto, scherma, tuffi: il programma di domani. Alla 31esima edizione delle Universiadi – con circa settemila iscritti di 115 Paesi – entrano in gioco anche gli azzurri del canottaggio.
Credits: Valentin G. Bizzochetti e Chengdu FISU World Games
